Novembre 1998: inseguito da mesi dai servizi segreti turchi in Siria, Grecia e Russia, il leader curdo Abdullah Ocalan, che molte cancellerie occidentali considerano come un pericoloso terrorista, atterra a sorpresa una notte a Roma.
Ma il suo arrivo, apparentemente inatteso, è in realtà il frutto di una trattativa fra il governo italiano guidato da Massimo D’Alema e il capo del PKK.
E’ solo una delle numerose rivelazioni che compongono questo libro.
Tre anni di ricerche, una lunga serie di viaggi tra Europa, Medio Oriente e Stati Uniti, le testimonianze dei protagonisti del caso, consentono oggi di alzare il velo sui molti misteri che circondano ‘Apo’ prima della sua cattura in Kenya e della sua condanna a morte (per ora sospesa) in Turchia.